Bisogna essere Eroi per intraprendere il PROPRIO viaggio!
Sei nato con l’immenso potenziale di poter essere qualsiasi cosa, ma sei stato legato a leggi e stereotipi inculcati da famiglia, scuola e poi società.. ogni legge subconsciamente accettata, ogni stereotipo con il quale ti hanno identificato e poi scegli di identificarti, ti allontana da te stesso e, difficilmente, ti permetterai di accettare le tue originalità e la verità su te stesso se non inizi a disidentificarti da tutti quegli strati di menzogne con le quali ti hanno (e poi ti sei) vestito!
Arriva un momento (se sei uno sveglio) che 𝑡𝑖 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑡𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑡𝑒… senti che c’è qualcosa dentro che esplode… l’immagine dello specchio ti rimanda uno sconosciuto… e dentro inizi a sentire un vuoto enorme, come un senso di perdita.
In quel momento sarai al 𝑏𝑖𝑣𝑖𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑡𝑢𝑎 𝑒𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎:
“Scelgo di essere chi mi hanno detto che sono continuando ad essere la proiezione degli altri?” oppure “scelgo di ascoltarmi nel profondo e cercare di capire CHI SONO VERAMENTE E POI ESSERLO?”
Se sceglierai di essere ciò che hai RAPPRESENTATO (inteso come recitato) fin ora, niente cambia, puoi solo sentire ancora un profondo vuoto che si amplifica e ti allontana da te stesso, alimentando il dolore interiore della perdita della tua essenza e un continuo senso di insoddisfazione… Come la maggior parte degli esseri umani, continuerai a distrarti in questo dolore lamentandoti quando del tempo, quando della politica e via dicendo… poi inizierai a dire “io avrei fatto”, “ma se…”, “se ci fossi stato io al posto suo avrei…” rimanendo fermo e inerme perché fondamentalmente non hai il coraggio di ribellarti e ti illudi di essere migliore degli altri proiettando immagini illusorie di te…
Se, invece, sceglierai di ESSERE TE STESSO, inizia un lungo periodo di ricerca… (eh già! La bacchetta magica non esiste e hai da lavorare un po’ su di te passando alti e bassi), ma quel cammino, ti condurrà alla 𝑅𝐼𝑐𝑜𝑛𝑞𝑢𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑆𝐸𝐼 𝑉𝐸𝑅𝐴𝑀𝐸𝑁𝑇𝐸 𝐸 𝐴𝐿𝐿𝐴 𝐿𝐼𝐵𝐸𝑅𝑇𝐴̀ 𝐷𝐼 𝐸𝑆𝑆𝐸𝑅𝐸 𝑇𝐸 𝑆𝑇𝐸𝑆𝑆𝑂.
All’inizio, quando sceglierai di 𝐸𝑆𝑆𝐸𝑅𝐸 𝑇𝐸 𝑆𝑇𝐸𝑆𝑆𝑂, 𝑑𝑖𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑙𝑒𝑔𝑔𝑖 𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑟𝑒𝑜𝑡𝑖𝑝𝑖(proiettate, imposte e autoimposte), inizia un momento di meravigliosa salita dove ti senti energico, pieno di gioia, forte, deciso e inizi a cambiare… poi, forse, inizerà un crollo… potresti iniziare a vederti e sentirti ridicolo, talvolta brutto, poi inadeguato al sistema, senza radici e non amato, perché sentirai che quel sistema, da cui ti stai sganciando, ti richiama indietro; ma ora sai che non ti voleva come sei, voleva solo rafforzare se stesso facendoti essere l’immagine che gli serviva. Così inizi a comprendere che tu, altro non eri, che un pezzo della forza di quel sistema (familiare, lavorativo, amicale, collettivo ecc…) e capisci che adesso sei solo tu l’artefice della tua vita è ciò ti crea paura, sconforto…
Ecco, qui inizia la paura del cambiamento!
In quel preciso istante inizi a vacillare… in quel momento inizi a chiederti se continuare a scegliere te stesso o tornare nel vecchio paradigma dove, anche se non ci stavi bene, ti sentivi al sicuro… TI SENTIVI PARTE DEL GREGGE!
È normale cara Anima! È l’io della sopravvivenza, la parte più ANTICA di te che elabora le informazioni per sopravvivere e cerca di tenerti al sicuro perché 𝑑𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑒 𝑐𝑟𝑒𝑑𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑒 𝑠𝑒𝑖 𝑡𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑟𝑟𝑎𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑜, 𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎𝑐𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑟𝑎𝑖 𝑎 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑣𝑣𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒.
Ma permettimi di incoraggiarti ad affrontare questo momento, attingendo alle 𝒕𝒖𝒆 𝑽𝑬𝑹𝑬 𝑹𝑰𝑺𝑶𝑹𝑺𝑬𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹𝑰𝑶𝑹𝑰 (o chiedendo aiuto e supporto se necessario) perché, se questo momento si attivasse in te e tu riuscissi ad andare oltre senza farti ingannare dalla vecchia versione di te, davvero puoi essere felice ritornando all’𝐄𝐒𝐒𝐄𝐍𝐙𝐀… quella con cui sei nato, 𝐋’𝐎𝐑𝐈𝐆𝐈𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐒𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐈 𝐓𝐄!
Questo, per dirti, che nel cammino del risveglio potresti creare resistenze verso te stesso, boicottare le tue scelte, talvolta sentirti tirare indietro…
Sono i clan che chiamano, è la sopravvivenza che urla, sono i gruppi di appartenenza con cui ti eri identificato che, come famelici mostri reclamo il loro cibo… TU!
𝑂𝑟𝑎 𝑠𝑡𝑎 𝑎 𝑡𝑒 𝑆𝐶𝐸𝐺𝐿𝐼𝐸𝑅𝐸:
– 𝐸𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐𝑜𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑡𝑖 𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐ℎ𝑖/𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑣𝑖
– 𝐸𝑆𝑆𝐸𝑅𝐸 𝐶𝐼𝑂̀ 𝐶𝐻𝐸 𝑆𝐸𝐼
La prima scelta non richiede nulla… devi solo sopportare, annullare ciò che sei, rimanere dove sei, immobile, fermo, senza desideri da realizzare, accontentarti delle briciole, Sopravvivere, abbassare la testa all’immagine di te che vuoi proiettare per essere riconosciuto da fuori allontanandoti da ciò che sei dentro. SOPRAVVIVERE LA MENZOGNA.
La seconda scelta richiede impegno, disciplina, volontà e costanza… devi essere presente a te stesso, osservarti, ascoltarti, percepirti, sentire le emozioni, sentire il tuo corpo, sentire la tua Anima… spogliarti dalle immagini proiettate e ristabilire priorità a ciò che sei… significa avere il
coraggio di lasciare andare ciò che non si è più, accettare di aver vissuto nell’illusione senza criticarti (sembra facile, ma l’essere umano vive costantemente narrandosi autocritiche e giudizi)… PERDONARSI E RICOSTRUIRSI SULLA BASE DI CIÒ CHE SENTI DI ESSERE…
All’inizio tutto ciò è impegnativo e difficile, spesso si sente di mollare, ma il benessere che se ne ricava, trasforma tutto ciò in semplice, facile e talvolta divertente… ma ci vuole pazienza e dedizione a se stessi come Anima!
💞 Vi voglio bene 💞
Maria Rayka